La più longeva delle Fiabe Musicali di Musicamorfosi. Ha debuttato a Mantova Città dei Bambini e delle Bambine nel 1998 ed è arrivata a collezionare più di 100 repliche e una versione “sinfonica” realizzata con l’Orchestra Sinfonica G. Verdi di Milano diretta da Enrico Lombardi
Come fa un timido signore in pensione ad attaccar discorso con la vedova dei suoi sogni la quale, al piano di sotto, non parla amorosamente che con la sua tartaruga? Per fortuna, la tartaruga Alfio non cresce abbastanza, e il timido signore ha il modo così di insegnare all’amata un metodo infallibile per
raddoppiare le dimensioni dell’animale. Si comincia col pronunciare il nome “tartaruga”alla rovescia, “agura trat”, e poi lo si canta…
Poi c’è sotto un piccolo imbroglio, ma servirà a rendere felici due persone.
una fiaba liberamente ispirata a un racconto di Roald Dhal
musica originale e canzoni di Lorenzo Coladonato e Saul Beretta
Nicoletta Tiberini nella parte della Signora Silvani
Giacomo Pratelli nella parte del Signor Poppy
Adalberto Ferrari clarinetti e Nadio Marenco fisarmonica
produzione Musicamorfosi 1998