Due performances alle ore 16 e alle ore 18 con Giovanni Falzone Ensembles: un quartetto d’archi che esegue un brano del repertorio classico, una formazione di clarinetti che suona musica contemporanea, mentre nel trio jazz gli strumenti intrecciano il proprio dialogo. I tre “set” si svolgeranno contemporaneamente dislocati in aree diverse del museo e di seguito gli undici musicisti suoneranno insieme pagine appositamente scritte per l’occasione.
Così Giovanni Falzone, strumentista -suona la tromba- e compositore di rilievo nel panorama della musica jazz, ma che vanta anche significative esperienze in importanti formazioni classiche, ha immaginato la “sincronicità” della musica nel Museo di Palazzo Pretorio.
Dieci giorni di eventi, dodici concerti, 106 artisti coinvolti e 4.000 spettatori: “Monza Visionaria”, quantità fa rima con qualità La XII edizione del festival organizzato da Musicamorfosi si è chiusa con un bilancio lusinghiero, sia in termini di presenze sia per quanto riguarda l’apprezzamento generale del pubblico MONZA – […]